Assicura Agenzia continua il percorso di crescita

Il 2021 si chiude con un +10% della produzione di premi, che supera quota 1,2 miliardi di euro, e un +18% del portafoglio complessivo, che sale a 6,6 miliardi. Una crescita superiore all’andamento del mercato e alle stime di crescita elaborate dall’ANIA per il 2021.

Enrico Salvetta
21 aprile 2022
Novità | 

Assicura Agenzia chiude l’esercizio 2021 confermando il percorso di crescita degli anni precedenti. La produzione totale, che ammonta a 1,2 miliardi di euro di premi, segna un +10% rispetto al 2020. Si registrano incrementi particolarmente significativi nell’area protezione (+41% i rami elementari, +63% le CPI – Credit Protection Insurance, +36% le temporanee caso morte) e un +30% nella previdenza complementare.

 

A fine 2021 il portafoglio complessivo di Assicura – che offre servizi assicurativi non solo alle banche del Gruppo Cassa Centrale, ma anche a istituti di credito extra Gruppo per un totale di 80 banche clienti – supera i 6,6 miliardi di euro, con circa 700mila polizze attive: un +20% rispetto al 2020 e oltre 195mila nuove sottoscrizioni nel corso dell’anno. Sono oltre 257 i milioni di euro di premi attinenti alla protezione, 5,7 i miliardi investiti in strumenti finanziari assicurativi mentre ammontano a 686 milioni i contributi versati nella previdenza complementare. Dati che indicano un aumento del 18% del portafoglio complessivo rispetto al precedente esercizio.

 

La crescita registrata è decisamente superiore all’andamento del mercato e alle stime di crescita elaborate dall’ANIA per il 2021, che prevedono un aumento dei premi su base annua dell'1,8% per il settore Danni (a fronte di un calo del 4,5% dell’RC Auto e di una crescita del 7% degli altri rami) e del 4,5% nel settore Vita.

 

Punto qualificante nella proposta di Assicura è l’elevata attenzione nell’assistenza offerta ai clienti al verificarsi dei sinistri: negli ultimi dodici mesi sono state gestite oltre 24mila pratiche, +19% rispetto al 2020, con una percentuale di sinistri liquidati del 91% rispetto agli eventi denunciati.

 

In crescita del 6% i prodotti di investimento, che hanno visto una profonda revisione delle proposte ai clienti. Raddoppia l’offerta dei prodotti multiramo, che permettono di ripartire l’investimento in più componenti e che rappresentano oltre i due terzi dei volumi complessivi.

 

Anche la controllata Assicura Broker ha proseguito nel suo sviluppo, posizionandosi tra i primi 50 broker medi italiani, in un mercato con oltre 2.200 broker attivi e caratterizzato da concentrazioni societarie derivanti sia da fusioni di piccole strutture sia dall’entrata nel mercato di grandi player internazionali che hanno acquisito alcune delle maggiori società italiane.

 

L’utile d’esercizio 2021 è pari a 4,1 milioni di euro per Assicura Agenzia, al quale si sommano i 918mila euro di Assicura Broker.

 

“Gli assetti organizzativi adottati già nel corso del 2020 – ha commentato Enrico Salvetta, Amministratore Delegato di Assicura Agenzia – si sono rilevati efficaci per gestire le complessità e i condizionamenti determinati dal protrarsi della pandemia. Questo è stato possibile grazie alla condivisione, sempre più trasversale con le banche aderenti, del valore strategico dell’offerta assicurativa, particolarmente in questa fase che ha enfatizzato l’assoluta rilevanza di un’adeguata offerta di protezione assicurativa, che possa soddisfare efficacemente i bisogni delle comunità locali.”

 

Di particolare significato, l’impegno di Assicura nell’aggiornare il catalogo dei prodotti offerti, nell’accrescere le capacità delle banche di prestare consulenza attraverso percorsi formativi mirati e nell’evoluzione dei processi operativi in un’ottica di innovazione tecnologica.

 

“Nel 2021 – conclude Enrico Salvetta – abbiamo erogato oltre 24mila ore di formazione per quasi 6.500 intermediari, rinnovando con due ulteriori edizioni il master per le PMI, e abbiamo prestato particolare attenzione alla sostenibilità introducendo la firma elettronica avanzata tramite OTP, che da maggio a dicembre ci ha permesso di risparmiare la stampa di circa 135mila pagine.”