Gruppo Cassa Centrale: ottimi i dati del preconsuntivo 2021 di Gruppo

Confermata la capacità del Gruppo Cassa Centrale e delle banche affiliate di crescere patrimonialmente ed economicamente e di svolgere al meglio il proprio ruolo a sostegno delle comunità.

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Novità | 
  • Utile in crescita a 333 milioni di euro (+36%)
  • Coefficiente patrimoniale CET1 Ratio al 22,6% (in crescita rispetto al 21,46% del 2020), che conferma il Gruppo ai vertici del sistema bancario italiano
  • Coverage Ratio al 73,6%, con NPL Ratio netto all’1,5%

 

Sono stati presentati al Consiglio di Amministrazione di Cassa Centrale Banca, in data odierna, i dati preconsuntivi 2021 che confermano la capacità del Gruppo Cassa Centrale e delle 71 Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali e Raiffeisenkassen di crescere patrimonialmente ed economicamente e di svolgere al meglio il proprio ruolo a sostegno delle comunità.

 

“Anche nel 2021 - afferma Giorgio Fracalossi, Presidente di Cassa Centrale Banca - il Gruppo Cassa Centrale ha confermato l’attenzione alle persone e alle comunità di riferimento, in coerenza con la mission e con la funzione sociale proprie della cooperazione mutualistica di credito. Forti dei nostri numeri, siamo impegnati nel continuare a svolgere il ruolo di banche di prossimità anche in questa nuova situazione di difficoltà venutasi a creare con il recente scoppio del conflitto in Ucraina. Al popolo ucraino e a tutte le persone coinvolte nel dramma della guerra va il nostro sostegno e la nostra solidarietà umana e insieme concreta, con le diverse iniziative già avviate.”

 

“I risultati del 2021 - afferma Sandro BolognesiAmministratore Delegato e Direttore Generale di Cassa Centrale Banca - confermano l’efficienza e la solidità del nostro Gruppo in un esercizio ancora fortemente condizionato dagli impatti della pandemia. I nostri numeri sono frutto del continuo e prezioso lavoro svolto in questi anni da tutte le persone che lavorano nelle banche affiliate, nella Capogruppo e nelle società controllate. Grazie a un CET1 Ratio del 22,6% e alla capacità reddituale dimostrata in questo primo triennio intendiamo proseguire in un percorso di crescita autonoma nel medio-lungo periodo, monitorando l’evoluzione del contesto economico mondiale e i riflessi dello scenario di guerra nel cuore dell’Europa.”

 

Il conto economico consolidato 2021 registra una crescita dell’utile netto a 333 milioni di euro (+36%). In crescita anche l’utile netto della Capogruppo 46 milioni di euro (+28%).

 

Le commissioni nette si attestano a 717 milioni di euro (+9%), un valore superiore agli obiettivi di budget, nonostante il 2021 sia stato un anno ancora fortemente condizionato dallo scenario Covid-19.

 

Registra un incremento anche la raccolta complessiva (+9%) che si attesta a 99,8 miliardi di euro. La componente della raccolta diretta aumenta su base annua di 4,5 miliardi (+7%) e la raccolta indiretta cresce di quasi 4 miliardi (+13%) grazie al significativo contributo del risparmio gestito (+25%) e assicurativo (+15%) che rappresentano il 66% della raccolta indiretta totale. Fondamentale per questi risultati l’apporto delle due società del Gruppo, NEAM per i fondi comuni di investimento e Assicura per la bancassicurazione.

 

In aumento di 2,6 miliardi di euro i crediti alla clientela che ammontano complessivamente a 48,7 miliardi (+5,6%). Positiva, infine, la riduzione dell’NPL Ratio lordo di Gruppo dal 6,8% del 2020 al 5,5%; inoltre il coverage medio sul credito deteriorato sale al 73,6% rispetto al 66% di inizio anno e l’NPL Ratio netto si attesta all’1,5%.