Un giardino per curarsi nel verde

Inaugurata al Policlinico bolognese L’isola che non c’è, uno spazio dedicato ai piccoli pazienti in cui possono beneficiare del potere terapeutico della natura.

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30 aprile 2022
Novità | Territorio | 

Si chiama L'isola che non c'è il giardino terapeutico inaugurato vicino al padiglione pediatrico del Policlinico Sant’Orsola di Bologna. Lo spazio verde sarà aperto ai bimbi di tutti i reparti pediatrici, ma anche alle loro famiglie e al personale sanitario, che qui potranno dedicarsi a numerose attività volte a stimolare il benessere psicofisico attraverso il contatto con la natura: dall’ortoterapia alla pet therapy, dalla musicoterapia alle medicine integrate come yoga e shiatsu. “È un'oasi che concentra in un piccolo spazio tante attività importanti - ha detto durante l'inaugurazione Raffaele Donini, Assessore regionale alla Salute -, sarebbe bello che venisse replicata nelle altre strutture sanitarie del territorio.”

 

“I momenti difficili restano difficili, ma poterli fronteggiare in un luogo bello e sereno come questo giardino, dove vive concretamente l’abbraccio di una comunità, può contribuire a renderli più affrontabili” ha detto il Presidente di BCC Felsinea Andrea Rizzoli, presente all’inaugurazione in rappresentanza della Fondazione Sant’Orsola, di cui BCC Felsinea è fra i fondatori, aggiungendo: “Questo giardino per la nostra banca ha un significato ancora più grande poiché è intitolato alla memoria del ragioniere Claudio Farolfi, dirigente di BCC Felsinea prematuramente scomparso dieci anni fa che, entrato in banca giovanissimo, grazie alle sue grandi capacità professionali, al suo sorriso e ai suoi modi sempre gentili seppe farsi apprezzare da Soci, clienti e colleghi per quello spirito di attaccamento ai valori veri che portano al bene comune.”

 

L’isola che non c’è è un progetto nato da un’idea di FANEP e Fondazione Policlinico Sant’Orsola ed è stato possibile realizzarlo grazie alla generosità di tanti bolognesi e al contributo del Rotary Club Bologna Galvani, di CAAB e di tanti altri Club Rotary e Lions del territorio bolognese.